Il c.d. Decreto “Ristori-bis” (D.L. 9 novembre 2020, n. 149), pubblicato il 9.11.20 in Gazzetta Ufficiale, interviene nuovamente sui versamenti di novembre e dicembre, per agevolare i contribuenti mag- giormente colpiti dalla crisi scaturita a seguito del diffondersi dell’epidemia da Coronavirus.
I versamenti sospesi infatti, come indicato al terzo comma del decreto, potranno essere effettuati senza l'applicazione di sanzioni od interessi, in un'unica soluzione entro il 16 marzo 2021 o mediante rateizzazione fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo (la prima sempre con scaden- za 16/3).
In realtà non si tratta di un rinvio generalizzato per tutti i contribuenti, ma solo per alcune categorie economiche con determinati requisiti e situate in alcune Regioni d’Italia.
Inoltre, non manca l’ulteriore intervento sul versamento della seconda rata IMU che, per alcune ti- pologie di soggetti che risiedono nelle Regioni ad alto rischio epidemiologico, viene eliminato. Infine, si rinviano al 16 marzo 2021 i versamenti di novembre di ritenute, addizionali e IVA per i sog- getti la cui attività è stata sospesa o per particolari categorie economiche che risiedono nelle c.d. “zone rosse e arancioni”.