Diviene quindi definitivo il quadro delle indennità che vengono stabilite a favore di iscritti alla Gestione INPS separata, Artigiani, Commercianti ed altri iscritti INPS nel il Decreto “Cura Italia”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 17 marzo.
Un primo aspetto da tenere in considerazione è la somma prevista: euro 600,00 per ciascun lavoratore autonomo, una tantum, senza distinzioni di alcun genere (settore di attività, reddito, ecc.) se non quella della gestione di appartenenza.
Le indennità non saranno riconosciute ai soggetti che, seppure iscritti ad una gestione tra quelle ricomprese nella misura a sostegno, sono altresì pensionati o iscritti ad altre forme assicurative obbligatorie. Parimenti, l’indennità non verrà riconosciuta ai percettori di reddito di cittadinanza.