Dallo scorso 1° settembre 2017 i soggetti passivi IVA che utilizzano le cosiddette “vending machine”(distributori automatici) di vecchia generazione, devono provvedere al loro censimento secondo le regole tecniche definite dal Provvedimento n. 61936 del 30 marzo 2017 dell’Agenzia delle Entrate. Si tratta in particolare dei distributori automatici meno evoluti non dotati di una porta di comunicazione che permetta la trasmissione digitale ad un dispositivo che possa a sua volta trasmetterli all’Agenzia delle entrate. Tali apparecchi sono presenti in molte strutture per il divertimento, sale giochi, parchi giochi cittadini che si avvalgono di gettoni o tessere prepagate, con apparecchi per la somministrazione di cibi e bevande o di gadget e oggettistica. Interessate anche le lavanderie a gettone, gli autolavaggi e altre tipologie di servizi. Nessun obbligo invece per i distributori automatici di tabacchi, ricariche telefoniche e “gratta e vinci” e distributori automatici di carburanti.